Come superare la paura di parlare in pubblico? Cause, sintomi e tecniche utili
La paura di parlare in pubblico è una specie di “ansia da pubblico” cioè una forma di paura irrazionale, eccessiva, che terrorizza creando il “panico del microfono”, una fobia che prende il nome di glossofobia.
Video introduttivo: la glossofobia
In questo articolo sulla glossofobia tratteremo i seguenti temi:
- Cause della glossofobia
- sintomi della paura di parlare in pubblico
- 10 tecniche per parlare in pubblico
Glossofobia significato:
La glossofobia è una forma di fobia sociale, ed il termine glossofobia deriva dal greco glossa, cioè lingua e phobos cioè paura o fobia, ed è la paura di parlare in pubblico.
In ogni caso quest’ansia sproporzionata e immediata arriva quando c’è la necessità di parlare in pubblico, anche se ci sono poche persone, o solo al pensiero di doverlo fare e, spesso, la persona mette in atto dei comportamenti di evitamento come nel caso dell’agorafobia.
Sappiamo che saper parlare in pubblico è fondamentale in tante situazioni come lavoro, scuola, università e situazioni sociali, dove le persone per non affrontare il contesto, devono rinunciare a relazionarsi.
Pensiamo a quando uno studente deve discutere la tesi o affrontare esami orali o un manager deve intervenire in discussioni aziendali o, semplicemente, se si ha bisogno di esprimere la propria opinione in un gruppo di persone.
Secondo vari studi la glossofobia è tra le prime paure che una persona dice di avere alla domanda di quale sono le sue paure più grandi.
Dove nasce la paura di parlare in pubblico? Possibili cause della glossofobia
La paura di parlare in pubblico è una fobia sociale che troviamo nel capitolo dei disturbi d’ansia del DSM-5 dove sono elencati i sintomi che devono esserci per fare la diagnosi.
IL DSM-5 fa una divisione di due tipi di disturbo d’ansia sociale che diventa disturbo d’ansia sociale correlato alle performance, come parlare in pubblico, quando i sintomi si presentano solo quando la persona deve parlare in pubblico.
La causa che può aver prodotto questo tipo di fobia sociale può essere legata al passato dove ci possono essere stati rimproveri, da parte dei genitori, fatti in pubblico con la paura di essere giudicati e una certa predisposizione genetica.
In particolare l’umiliazione pubblica, i giudizi critici o aggressivi possono essere facilitatori nell’instaurare l’ansia di parlare in pubblico con la paura di critiche e rifiuti.
Inoltre i sintomi corporei della glossofobia, come la sudorazione o l’arrossire, convincono la persona che possano influire negativamente sulle opinioni a livello sociale, creando un’ansia anticipatoria che porta a un’attenzione eccessiva sul proprio corpo.
Tutto questo non permette la possibilità di essere presente a se stesso, provocando una grande tensione che porta verso pensieri negativi dove sembra che tutto debba precipitare e andare peggio.
In modo analogo si sa che è proprio la componente emotiva che può provocare pensieri che si insinuano senza che la persona se ne accorga, e viva quel contesto come se fosse vero, solo immaginandolo e provocando la “fobia della folla”.
Come si manifesta? Quali sono i sintomi della paura di parlare in pubblico?
La paura di parlare in pubblico si manifesta nel 12-15% delle persone in un certo momento della loro vita ed è abbastanza diffusa e varia d’intensità da un individuo all’altro.
Questo tipo di disturbo d’ansia sociale è spesso collegato con altri disturbi d’ansia e disturbi depressivi perché la persona cerca di evitare tutte le situazioni che le producono certi sintomi ansiosi.
In particolare, si sentono giudicati come individui deboli, sciocchi, noiosi, non piacevoli e da non frequentare e la paura di parlare in pubblico li conduce a evitare tutti i luoghi e a rinunciare a tutte le occasioni che potrebbero acuire i sintomi.
Di conseguenza la qualità della vita diventa sempre più spiacevole e frustrante perché tutte le attività quotidiane si riducono e inizia un circolo vizioso che peggiora sempre più.
Un altra fobia che può portare ad isolamento sociale e che tratto in altro articolo è, ad esempio, la podofobia.
Glossofobia, principali sintomi
I principali sintomi della Glossofobia sono:
- Ansia
- Sudorazione abbondante
- Affanno
- Nausea
- Vomito
- Palpitazioni
- Giramenti di testa
- Crampi allo stomaco
- Fauci secche
- Voce tremula
10 tecniche per parlare in pubblico
Possiamo acquisire delle tecniche come aiuto in situazioni stressanti, come parlare in pubblico, usando positivamente l’energia nervosa che ne deriva.
- Rispettiamo la nostra personalità per avere una comunicazione efficace, senza imitare gli altri ma pensando che: ”ogni oratore è unico, così come ogni discorso”(Chris Anderson);
- Poniamo particolare attenzione al tono della voce che deve abbassarsi o alzarsi come se ci fosse davanti il pubblico, per dare forza agli argomenti che esponiamo;
- Imparare a fare le pause (pausa, messaggio, pausa). Servono anche per attirare il pubblico quando c’è brusio;
- Guardare le persone negli occhi e, se sono tante, dividerle a settori;
- Usare parole semplici che tutti possano capire e che possano evocare delle immagini di esperienze vissute (immaginate che… provate a pensare a…);
- La posizione del corpo deve essere rilassata e accogliente e comunicare che siete a vostro agio;
- Il corpo e la voce devono trasmettere entusiasmo e convinzione sul discorso che state facendo al pubblico;
- La gestualità deve essere spontanea, naturale e con le mani libere;
- Cercate di coinvolgere le persone facendo delle domande interessanti alle quali possano rispondere allargando gli obiettivi e attivando altre domande;
- Cercate di ricorrere, nella presentazione, ad analogie che possano far capire meglio il messaggio (es.: metafore sul calcio, sugli hobby, sulla scuola, sui figli, su accadimenti del momento o su gossip divertenti).
Sicuramente studiare bene il discorso che si deve pronunciare aiuta, ma non bisogna impararlo a memoria perché non vi esprimereste in modo naturale, e nemmeno leggerlo perché non guardereste in faccia le persone.
Come parlare in pubblico senza emozionarsi non è facile, ma un aiuto importante può essere di fare dei filmati con il cellulare e riascoltarli fino a che non siete soddisfatti e questo vi darà più sicurezza.
La fobia sociale, se è in forma grave, può essere curata con psicofarmaci o con una psicoterapia comportamentale o con tutte e due le tecniche.
Anche il training autogeno aiuta molto per la gestione dello stress e dell’ansia.
Bibliografia
- Watzlawick P, Helmick Beavin J, Jackson D. D., Pragmatica della comunicazione umana, Astrolabio, Roma 1971.
- Anderson C., Il migliore discorso della tua vita. Come imparare a parlare in pubblico, Mondadori, Milano 2017.
- Marshall McLuhan, Gli strumenti del comunicare, Il Saggiatore, Milano 1967.
Foto
Foto di Karolina Kaboompics