Agitazione nervosa, cause, sintomi e metodi per calmare l’agitazione
L’agitazione nervosa è uno dei problemi più comuni che attanaglia molte persone, che vuoi per motivi economici, familiari, lavorativi, sono preda di ansia e stress.
Poi ci sono anche persone ipersensibili che anche in situazioni normali vivono questo stato d’ansia e manifestano agitazione, nervosismo, sbalzi di umore.
L’agitazione, lo stress, l’ansia, sono anche concause di problemi fisici, come la cervicalgia, i TIC, e alcuni problemi gastrointestinali come la gastrite psicosomatica, l’acidità di stomaco, la fame nervosa.
Un breve video dove vi parlo di come calmare l’agitazione:
L’agitazione è uno stato mentale emotivo che porta a nervosismo, irritabilità e tensione nervosa ed è spesso collegato a depressione, ansia, stress e attacchi di panico e produce ipersensibilità con una risposta eccessiva a determinati stimoli.
Per approfondire questo argomento, leggi il mio articolo su “Stress e disturbi da stress: sintomi e cura“
Il nervosismo oltre ad essere un problema psicologico potrebbe trovarsi anche in persone che abusano di droghe, caffeina o alcol o farmaci.
Gli attacchi di rabbia, sudorazione o pianti improvvisi o risate esagerate sono espressioni di comportamenti di chi soffre di agitazione nervosa e queste persone spesso nascondono il loro malessere per paura di giudizi sociali che li portano ad una non soluzione del problema ma, anzi, ad aumentarlo.
Indubbiamente il nervosismo ci accompagna fin dalla nascita: avete presente un neonato? Cosa fa?
Urla forse per fame o per sonno o per una serie di sensazioni che non è ancora in grado di esprimere che, però, serve per renderci conto di cosa c’è dentro o fuori noi che ci procura nervosismo e che è sgradevole e disagevole pur non essendo come un dolore fisico ma che non vediamo l’ora di risolvere.
Cos’è l’agitazione?
L’agitazione è un sentimento di fastidio o irrequietezza non provocata da alcuna situazione particolare, è semplicemente presente senza apparente motivo.
Episodi di agitazione sono caratterizzati da continui movimenti delle mani, dal continuo parlare, da sensazioni di disagio, e chi soffre anche gravemente di agitazione può esprimere:
- Ostilità
- Impulsività
- Tensione
- Aggressività
Spesso l’agitazione va di pari passo con ansia e sentimenti di irrequietezza interiore, e questi comportamenti non sono altro che la rappresentazione psicosomatica di un disagio interiore.
Situazioni estremamente stressanti o eventi traumatici possono anche innescare agitazione e questo stato d’agitazione può durare da pochi minuti ad un lungo periodo di tempo.
Ricordo in ogni caso che è più che normale sentirsi agitati ogni tanto tanto, ad esempio in periodi stressanti al lavoro o a scuola, ma a volte può essere un segno di una condizione di salute medica o psicologica da verificare.
Cerchiamo ora di capire meglio quali possono essere le causa e i trattamenti per l’agitazione e quindi come calmare l’agitazione.
Agitazione e comportamenti
Quando una persona è agitata ed ha un disagio interiore, solitamente i comportamenti che l’accompagnano, moderati o meno, possono essere:
- Stringere i pugni
- Fare movimenti involontari
- Non riuscire a stare fermi
- Non riuscire a dormire
- Irritabilità
Quando una persona mostra uno stato di agitazione di una certa importanza, potrebbe anche cominciare a mostrare uno scarso controllo di se, diventare irascibile ed essere ostile. Alcune persone con segni di agitazione si rendono conto della situazione, ma alcuni non riescono a focalizzare la loro condizione e provano anche per questo sensazioni spiacevoli e non riescono a calmare l’agitazione.
Stress e ansia come combatterli
Nervosismo e ansia, nervosismo e stress sembrano circostanze che potrebbero sovrapporsi, se non che lo stress si crea con situazioni esterne e che si riferiscono al lavoro, la vita familiare o le relazioni, mentre l’ansia è più interna alla persona che la sente e che le fa provare sensazioni di oppressione, agitazione e malessere e paura.
Ed è proprio la paura l’emozione che si percepisce di più nell’ansia, mentre nel nervosismo e stress ci sono i pensieri per i problemi che possono crearsi nel futuro e che pensiamo di non essere in grado di risolvere e di trovare delle strategie perché li sentiamo come eventi terribili e tragici.
Per approfondire questo argomento, leggi il mio articolo su “Paura di avere paura“
Le giornate in cui si vivono situazioni che danno problemi reali che devono essere risolti nel presente, producono stress e i sintomi che si provano sono molto simili a quelli dell’ansia, come la difficoltà nel sonno, nella concentrazione, nella sopportazione o tensioni di vario genere, ed è solo la durata nel tempo che fa la differenza.
In effetti lo stress e il nervosismo potrebbero scomparire in fretta mentre per l’ansia, che è causata da fattori più interiori, potrebbe durare a lungo e potrebbe anche essere generata da uno stress che persiste a lungo, per cui da questo deriva l’importanza di poter curare il malessere con varie tecniche psicologiche in maniera che non diventi cronico.
Agitazione perenne
Anche con questo termine intendiamo uno stato emotivo spesso causato da stress e da un modo di vita incostante, variabile o non conforme alle solite abitudini, per cui si formano degli impulsi emotivi e una perdita dello stato di quiete che possono anche prodursi per disturbi organici come diabete, epilessia, asma ecc.
Quindi possiamo dire che è una forma di eccitazione estrema che produce una frenesia incontrollata di parlare e muoversi più del normale e che può avere varie origini ed è condizionata dallo stress o da ormoni come nella sindrome premestruale, nella gravidanza o nella menopausa ma anche in abusi di eccitanti come tè o caffè.
Potrebbe rappresentare il segnale clinico di una malattia psichiatrica come i disturbi dell’umore, d’ansia, attacchi di panico, abuso di sostanze, disturbo di personalità o post traumatico da stress, oppure riconoscersi in cause organiche come nel morbo di Parkinson, nell’ictus, nella sindrome delle gambe senza riposo o nella sclerosi multipla.
Per approfondire questo argomento, leggi il mio articolo su “Cosa sono e come affrontare gli Attacchi di Panico”
Nervosismo nella coppia
Stress da lavoro, figli o problemi economici? No!
Da una ricerca effettuata da “Riza Psicosomatica” condotta su 1000 italiani, donne e uomini, tra i 25 e i 55 anni, logorati da esaurimenti passati o presenti, risulta che per un italiano su tre la prima causa del suo malessere è il rapporto di coppia con vari e pesanti sintomi come: calo del desiderio sessuale, umore con sbalzi e disturbi psicosomatici.
Per approfondire questo argomento, leggi il mio articolo su “Malattie psicosomatiche e psicosomatica: cosa sono e tipologie“
Sembra che sia un “male oscuro” al pari della depressione con un aumento preoccupante che, se non affrontato, potrebbe portare a conseguenze pesanti per cui la prima cosa da fare è affrontare il rapporto tra partner e capire cosa ci può essere di sbagliato magari aiutati da uno psicoterapeuta di coppia.
Per approfondire questo argomento, leggi il mio articolo su “Cosa aspettarsi dalla terapia di coppia“
Agitazione nervosa, sintomi
La relazione di coppia può entrare in crisi per vari motivi e eventi stressanti possono incidere sui due partner con comportamenti che non aiutano a risolvere ma aumentano il disagio, come avere rapporti sessuali veloci e poco frequenti con calo del desiderio con varie scuse come stanchezza o lavoro problematico o usando i figli come scusa per non occuparsi del partner e dei suoi bisogni.
Per approfondire questo argomento, leggi il mio articolo su “Disturbi del desiderio e calo del desiderio sessuale, cause e rimedi“
Naturalmente tutto questo porta alla presenza di forte ansia nella relazione e a mettere in crisi il rapporto che diventa incerto e arriveranno comportamenti, da parte di tutti e due i partner, impulsivi e ripetitivi come maggiore nervosismo e minore flessibilità, paura che la relazione finisca e controlli verso ciò che viene detto dall’altro o che fa richiedendo continue rassicurazioni.
Cosa causa l’agitazione nervosa?
L’agitazione, come dicevo prima, è un’emozione normale vissuta dalla maggior parte delle persone, e nella maggior parte dei casi non è necessario preoccuparsi.
Le cause più comuni di agitazione sono:
- Stress da lavoro
- Stress scolastico
- Patologie dolorose
- Alcolismo
Vi sono anche condizioni mediche che possono causare agitazione, e tra queste possiamo trovare:
- Disturbi d’ansia
- Disturbi dell’umore
- Stati depressivi
- Squilibri ormonali (es.ipotiroidismo)
- dipendenza da alcol o ritiro
Agitazione nervosa sintomi
Molto spesso chi soffre di nervosismo può avere dei tremori alle mani o muoversi in maniera strana e innaturale, per cui la vita sociale diventa sempre più difficile e renderà la persona insicura con sintomatologie come tachicardie, gastriti, ulcere o palpitazioni che possono anche spaventare il paziente che pensa di avere una malattia somatica che farà aumentare la sua ansia.
Per approfondire questo argomento, leggi il mio articolo su “Ipocondria: ansia e fobia delle malattie“
Oltre a questo vediamo che le relazioni sociali sono spesso compromesse dal fatto che il nervosismo porta queste persone ad avere scarsa comunicazione verbale con risposte fatte di monosillabi e con gesti accalorati e esaltati.
Anche la memoria e il fatto di prendere decisioni possono diventare pesanti, anche per l’assenza di sonno che possono portare a patologie come la depressione, ansia e stress diventando, quindi fondamentale rivolgersi velocemente a specialisti sia per risolvere i sintomi più pesanti, ma anche per aiutare a comprendere le dinamiche psicologiche con varie tecniche come il Training Autogeno e ricordiamoci che anche un sano esercizio fisico aiuta il corpo a rilassarsi e a scaricare ansia e stress.
Per approfondire questo argomento, leggi il mio articolo su “Cos’è il Training Autogeno e come funziona“
Che impatti può avere l’agitazione?
Uno stato di agitazione può palesemente impedire il normale svolgimento della vita quotidiana di una persona, sia essa a casa, a scuola o al lavoro, e spesso, questo compromette la capacità di raggiungere i propri obiettivi. L’agitazione può avere impatti su:
-
Lavoro o scuola
L’agitazione impedisce ad una persona di concentrarsi, e completare un percorso di studio diventa praticamente impossibile.
Le relazioni con i colleghi di lavoro possono essere spesso tese, ed a loro volta, per questo, possono essere descritti come persone inefficienti. -
Salute
Chi soffre di agitazione spesso non dorme bene la notte, e la conseguente mancanza di sonno può portare ad altri problemi di salute.
Alcune ricerche indicano che le persone con stati gravi di agitazione hanno un rischio più elevato rischio di affrontare crisi depressive.
Inoltre, l’agitazione può anche essere causa dell’aumento della pressione arteriosa, di tachicardia e palpitazioni.
L’agitazione e lo stress, poi, possono essere anche causa di disturbi psicosomatici come l’orticaria da stress. -
Relazioni sociali
L’agitazione, quando diventa patologia, porta amici e familiari ad essere a loro volta a disagio alla presenza di una persona che ad esempio non riesce a stare seduta più di 5 minuti o a tenere una conversazione normale, e questo può portare una persona ad isolarsi per evitare i giudizi altrui.
Agitazione nervosa e confusione mentale
Il fatto di riconoscere e parlare con il partner dello stress è proprio il primo passo per riuscire a superarlo perché potrebbe diventare cronico per l’incomunicabilità nella vita di coppia, il raffreddamento emotivo, la chiusura in sé stessi e l’arrivo di problemi sessuali.
Infatti bisogna prima di tutto rendersi conto che c’è una corresponsabilità nello sviluppo della crisi in una coppia così come bisogna avere motivazioni valide in tutti e due i partner per l’impegno nelle aspettative di poterla risolvere.
Se ci sono questi sintomi probabilmente sono indice di uno stress nella coppia:
- I partner esprimono rabbia repressa o momenti di serenità con sbalzi d’umore
- Reagire in modo esagerato alle richieste del partner
- C’è una labilità emotiva anche senza un motivo preciso
- Per cercare di calmarsi passano all’uso di farmaci, alcol o droghe
Per approfondire questo argomento, leggi il mio articolo su “Sbalzi d’umore”
Tutto questo fa capire che c’è la necessità di ricercare soluzioni prima che la coppia si sfaldi del tutto sforzandosi di ascoltare empaticamente l’altro e cercando di affrontare i problemi uno alla volta, e se la situazione diventa critica o cronica bisogna affrontare con determinazione una terapia di coppia da uno specialista.
Quale piano terapeutico si può seguire?
Ovviamente non esiste un unica terapia per trattare l’agitazione, bisogna prima cercare di capire la sua natura, ed il trattamento terapeuti sarà di conseguenza adeguato, sia esso farmacologico o trattamento psicoterapico. Come calmare l’agitazione, quindi?
La psicoterapia con l’aiuto di tecniche comportamentali può portare un paziente ad eliminare alcuni sintomi dell’agitazione e a renderlo più forte di fronte a situazioni stressanti.
Agitazione da stress, come agire?
La stragrande maggioranza dei casi dove esiste uno stato di agitazione permanente o quasi, ma non in forma molto grave, probabilmente la causa è lo stress generato da problemi familiari, di lavoro o di studio, e per alleviare questo tipo di agitazione si consigliano di solito alcune tecniche di rilassamento, tra cui:
- Esercizi di respirazione profonda
- Yoga
- Training autogeno
- Meditazione
Queste tecniche possono aiutarti a ripristinare un senso di calma, ed esercitare e partecipare a queste attività riduce lo stress derivante dalla gestione della vita quotidiana.
Calmare l’agitazione con metodi naturali
Nel caso che l’agitazione non sia patologica si può ricorrere ad alcuni rimedi naturali per ridurre la tensione nervosa.
Ecco di seguito alcuni metodi naturali per l’ansia e l’agitazione:
-
Melissa
Prendere l’abitudine di bere una tisana alla melissa prima di coricarci può essere un buon metodo per favorire un miglior riposo, utile a distendere i nervi e a diminuire lo stato di agitazione. -
Passiflora
La passiflora, usata molto in erboristeria, agisce con un effetto sedativo nei confronti del sistema nervoso centrale.
Due tazze al giorno di tisana alla passiflora possono diminuire i sintomi dell’agitazione. -
Valeriana
Anche l’infuso di valeriana è molto utile per favorire il riposo notturno, ed è una delle piante fitoterapiche più usate contro l’ agitazione nervosa. -
Camomilla e tiglio
Camomilla e tiglio sono due piante officinali dall’effetto rilassante e calmante, ideali da assumere prima di andare a dormire, così come la valeriana e la melissa prima indicate. -
Esercizio fisico
Per liberarsi dall’ansia e dall’agitazione niente è più utile di un sano esercizio fisico per sfogarsi.
L’esercizio fisico, infatti, aiuta il corpo a rilassarsi e a scaricare ansia e stress. -
Massaggi
Nel caso l’agitazione provochi anche dolori cervicali un bel massaggio nei punti più irritati può lenire il dolore. -
Biancospino
Il biancospino ha un effetto calmante, soprattutto per quel che riguarda l’attività cardiaca, riducendo palpitazioni e tachicardia.
La sua proprietà calmante a livello di sistema nervoso favorisce quindi un miglior riposo.
Il cuore domanda o che i suoi piaceri siano accresciuti o che i suoi dolori siano compianti, domanda di agitarsi e di agitare perché sente che il moto è nella vita e la tranquillità nella morte. (Salvatore Quasimodo)
BIBLIOGRAFIA
M.T. Daniele, V. Manna, M. Pinto, 2015 Stress, trauma e neuroplasticità, Alpes Italia
D. J Lieberman, 2020, Come non Perdere Mai Più la Calma, Tea Edizioni
E. Elisei, 2009, L’ansia. Conoscerla e superarla, Maggioli editore
M. Bramucci, 2017 Tecniche di rilassamento e visualizzazione,Ed. M. Bramucci